Spiace davvero che un ministro della Repubblica Italiana per di più titolare del dicastero della pubblica istruzione sia stata pizzicata in topples durante le sue vacanze estive.
Spiace per due motivi:
Primo perchè in quanto personaggio pubblico non puoi non sapere di essere nel mirino delle macchine fotografiche di mezza Italia anche quando sei in vacanza. Per cui se la cosa è successa è perchè evidentemente ti sta bene così.
Io mi chiedo però come pubblico rappresentante del popolo italiano quale messaggio vuoi dare. I soliti diranno che altri politici hanno fatto ben peggio, è sicuramente vero però ciò non toglie che qualche perplessità la si possa sollevare anche su questo caso e il dubbio rimanga.
Spiace ancora di più perchè il ministro in questione dovrebbe avere a cuore l'istruzione delle giovani generazioni italiane e quindi mi chiedo:
ti fai fotografare in topples, tu che dovresti pensare e credere che il corpo non sia qualcosa da mercificare e mettere in mostra come un trofeo e sei ben consapevole di quanto i nostri ragazzi siano immersi in questa pornificazione di massa?
Già pretendevi di rassicurare i genitori (e il corpo docenti di cui faccio parte) dicendo che per le nuove linee guida sull'educazione sessuale nelle scuole consulterai le associazioni famigliari incontrando però dopo pochi giorni i rappresentanti del mondo LGBT e rassicurando sulla attuazione della Strategia nazionale per la prevenzione e il contrasto delle discriminazioni basate sullorientamento di genere e sull'identità sessuale alla cui redazione queste associazioni hanno collaborato.
NO, davvero inopportuno signor ministro.
Nessun commento:
Posta un commento